Greccio protagonista in questi giorni al TTG Travel Experience di Rimini. Uno spazio per raccontare le potenzialità del territorio e per riflettere sugli scenari futuri.

Greccio protagonista in questi giorni al TTG Travel Experience di Rimini. Uno spazio per raccontare le potenzialità del territorio e per riflettere sugli scenari futuri

Greccio protagonista in questi giorni al TTG Travel Experience di Rimini, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo a livello mondiale, un laboratorio di idee per operatori internazionali e key player delle principali aziende del comparto.

Il Borgo del primo Presepe vivente al mondo è presente, in uno spazio dedicato, all’interno dello stand della Regione Lazio, condiviso con Roma Capitale.

All’inaugurazione, che si è svolta lo scorso 9 ottobre, erano presenti il Sindaco di Greccio Emiliano Fabi e l’Assessore alle politiche sociali e giovanili, rapporti con le associazioni, consulte e pari opportunità Aurora Caprioli.

Il TTG per Greccio è una preziosa occasione per raccontare le potenzialità del territorio attraverso gli ambiti che lo caratterizzano: il patrimonio religioso, legato indissolubilmente a San Francesco e l’integrazione e la valorizzazione di quest’ultimo con il patrimonio storico, artistico, naturalistico ed enogastronomico, ma anche per riflettere sugli scenari futuri, in vista delle ulteriori celebrazioni dei centenari dedicati al Santo e del Giubileo e sul lavoro da realizzare per rendere Greccio e il suo territorio sempre più aperto e ospitale per i tanti turisti, italiani e internazionali, che lo vogliono visitare.

In tal senso una buona notizia arriva dalla "Mostra mercato dell'artigianato e dell'oggettistica per il Presepio", evento unico nel suo genere, che ogni anno nel periodo natalizio richiama nel borgo antico di Greccio migliaia di visitatori. Mentre si lavora all’edizione 2024, la Regione Lazio, attraverso la Direzione regionale per lo sviluppo economico, le attività produttive e la ricerca, ha comunicato ufficialmente l’inserimento dell’evento, anche per l’anno 2025, all’interno del calendario fieristico regionale.